Dal 3 al 5 marzo scorsi, all’International Restaurant & Food Service Show, tenutosi a New York, c’era anche il Mugello, a rappresentarlo Carlo Bolli, Storica Fattoria Il Palagiaccio con sede in località Senni, a Scarperia e San Piero.
Durante questa kermesse, tra le più importanti del settore a livello mondiale, Carlo si è incontrato tra l’altro con Guy Mitchell. Mitchell è Guest Chef at the White House and Vice President’s Residence. È stato cioè chef di 5 vicepresidenti americani. Ovviamente ha conosciuto anche tutti i presidenti, da George Bush padre a Donald Trump. Oggi è in pratica chef onorario.
Guy Mitchell, mi conferma Carlo Bolli, nel prossimo ottobre compirà un tour in Toscana e sarà ospite del Palagiaccio. L’occasione sarà quella del tradizionale taglio della prima forma del Gran Mugello Ubaldino. Si tratta del prodotto forse più celebre del Palagiaccio, un formaggio a pasta semicotta, prima eccellenza di fattoria.
“Esportiamo negli Stati Uniti da almeno 6 anni” racconta Carlo. “Siamo presenti a Chicago, e poi da Boston a Miami passando per New York, nei negozi Eataly e in quelli della straordinaria catena americana Di Palo’s. Con gli U.S.A è un continuo scambio reciproco a parecchi livelli. Lavoriamo con la New York University, i cui studenti compiono visite qui in sede. La visita di Mitchell non potrà non avere conseguenze positive sul futuro non solo della nostra azienda, ma delle aziende di qualità toscane e più in generale del prodotto di qualità Made in Italy.”
Della Fattoria Il Palagiaccio si è già scritto in passato più volte. Questa azienda secolare ha trovato nel rispetto devozionale del territorio la sua carta vincente per ottenere prodotti di qualità assoluta, carni, latte & derivati e non solo, e oggi continua ad avere riconoscimenti che si susseguono e talora si accavallano. “Al Tuscany Food Awards del 2017” mi racconta Carlo “Siamo stati premiati per il miglior formaggio vaccino; a quello del 2018 per la miglior produzione di formaggio in assoluto. Il nostro Blu Mugello erborinato è stato presente nel menu del gala di premiazione.”
Da dietro il bancone del punto vendita della fattoria, Saverio Alpigiani mi ricorda che il Palagiaccio, oltre che latte e derivati, è anche carne di qualità straordinaria, e lo fa mostrandomi con orgoglio un bellissimo trancio di bistecca, da un vitello femmina di 24 mesi.