Il + e il -: Jovic. Il + per la doppietta, che segue il gol segnato all’Inter. Il – per l’esultanza polemica verso il pubblico che, alla sua uscita, lo ripaga con tanti applausi ma pure qualche fischio.
La partita si mette male per la Fiorentina. Come già capitato in Turchia il responsabile, seppure non platealmente come allora per un palleggio inutile, è Gollini che stavolta esce improvvidamente dalla porta per farsi infilare da Aleksic lanciato dal proprio portiere, nella più elementare delle azioni di gioco. Il gol di Jovic, in spaccata a finalizzare l’assist di Kouame, pareggia il conto. Stona la conseguente esultanza polemica del serbo, incomprensibile ai più perché non è stato preso di mira dai tifosi i quali, vista la sua precedente astinenza sotto rete, ne avrebbero pure avuto diritto. Tra l’altro poco dopo la mezz’ora su palla invitante di Saponara, Jovic da ottima posizione calcia alto sopra la traversa. Stavolta non mette le mani alle orecchie ma se la ride, per sdrammatizzare il proprio madornale errore. Al 61’ il raddoppio del serbo, di testa da due passi dopo la corta respinta del portiere sulla conclusione di Kouame. Viola in testa al girone insieme ai turchi ma secondi per la peggiore differenza reti.
Fiorentina – Istanbul Başakşehir 2-1
FIORENTINA: Gollini, Dodò, Milenkovic, Igor, Terzic (81’ Biraghi), Barak (76’ Bonaventura), Amrabat, Mandragora, Kouamé, Jovic (72’ Cabral), Saponara (76’ Ikoné). All. Italiano.
ISTANBUL BASAKSEHIR: Sengezer, Caicara, Duarte, Ndayishimiye, Lima, Aleksic, Biglia (52’ Sahiner), Tekdemir (44’ Ozcan), Turuc (74’ Gurler), Okaka, Chouiar (74’ Traore). All. Emre Belozoglu.
Arbitro: Lindhout (Olanda).
Marcatori: 14’ Aleksic, 25’ e 61’ Jovic.
Note: ammoniti Milenkovic, Okaka, Mandragora, Turuc.
