Il +: Terracciano. Decisivo quando serve. Una garanzia.
Il -: Ikoné. Più fumoso del solito senza concretezza.
Quando ormai il tifoso viola pare rassegnato al secondo 1 a 1 consecutivo, la Fiorentina trova i tre punti in casa col Sassuolo e torna alla vittoria.
Una sterzata, si spera, di ottimismo per navigare a vele spiegate verso posizioni di classifica consone alle ambizioni europee di inizio stagione. Rimangono, in realtà, molti dubbi perché la squadra di Italiano non gioca bene ma ha il merito di provarci fino al termine. Che il gol della vittoria arrivi grazie al subentrato Gonzalez è un’ulteriore nota positiva di una giornata che, come dicevamo, sembrava indirizzarsi verso la mediocrità.
Dopo un primo tempo facilmente dimenticabile, i gol nella ripresa. In vantaggio con Saponara, i viola si fanno raggiungere pochi minuti dopo da Berardi, a segno sul rigore assegnato per un fallo di mano di Dodò. Al 91’ per un intervento di mano di Tressoldi sul tiro di Terzic, l’arbitro assegna il secondo rigore della partita. Gonzalez guarda negli occhi Consigli. Aspetta che si tuffi a destra per piazzare a sinistra. Gol, esultanza, vittoria.
Fiorentina – Sassuolo 2-1
FIORENTINA: Terracciano; Venuti (53’ Dodò), Milenkovic, Igor, Biraghi (C) (76’ Terzic); Bianco (46’ Castrovilli), Duncan (71’ Gonzalez); Ikoné, Bonaventura, Kouamé; Cabral (46’ Saponara). All. Italiano.
SASSUOLO: Consigli; Toljan, Tressoldi, Ferrari (C), Rogerio; Frattesi, Obiang, Traorè (92’ Defrel); Berardi, Pinamonti (68’ Alvarez), Laurientè (79’ Ceide). All. Dionisi.
Arbitro: Manganiello.
Marcatori: 47’ Saponara, 56’ Berardi (rig.), 91’ Gonzalez (rig.)
Note: ammoniti Milenkovic, Tressoldi, Castrovilli, Berardi, Gonzalez.