In una nuova ricerca di Cga by NielsenIQ, società internazionale di servizi informativi, si evidenza un grande potenziale per una carriera lunga per i barman in Italia. Più nello specifico in questa ricerca del 2022 in collaborazione con Aibes si dimostra che i barman finalmente possono guardare oltre le difficoltà causate dal Covid-19 e possono iniziare ad orientarsi su carriere di lunga durata nel settore dell’ospitalità.
Questi elementi sono molto importanti per l’economia italiana visto e considerato che è sostenuta in gran parte dall’industria dell’ospitalità e dal mondo food&beverage.
La ricerca in sostanza indica come le prospettive di stabilità e longevità della carriera dei barman sono sempre più ottimistiche. Facendo una media i barman italiani rimangono nel settore per nove anni, mentre il 58% degli intervistati prevedere di rimanere nel mondo dell’ospitalità per oltre 10 anni.
Questo aspetto è molto importante anche per fornitori e marchi di bevande in quanto hanno l’opportunità di collaborare con i barman sapendo che potrebbe essere una collaborazione di lunga durata. I brand che in questo momento di crescita rafforzeranno le loro relazioni potranno senza dubbio ottenere vantaggi non indifferenti per il proprio brand.
Graeme Loudon, Amministratore Delegato di Emea di Cga by NielsenIQ, ha dichiarato: “L’unica risposta possibile all’ottimismo espresso dai baristi sul potenziale di una lunga carriera e sull’andamento del settore è un maggiore impegno e senso di responsabilità. Si tratta di un bacino di talenti irresistibile a cui i fornitori e i produttori di bevande possono attingere anche alla luce di un importante dato emerso nella ricerca: il 65% dei barman prevede di modificare il mix di offerta ai clienti nei prossimi 12 mesi, un’opportunità importante da cogliere”.
I barman sono il punto di contatto più importante perché sono alla fine di una catena che si conclude con la consumazione. Quindi è molto importante comprendere le loro esigenze dato che sono coloro che più di tutti possono influenzare le vendite di marchio. Una delle attività che senza dubbio potrebbero portare avanti i fornitori è la formazione specifica e dedicata nei locali per incrementare le competenze dei barman e aiutarli a progredire nella loro carriera.