Nel mese di maggio 2021 il RC Lorenzo il Magnifico ha effettuato un importante service per l’Abbazia di San Miniato al Monte a Firenze: è stata infatti effettuata un’opera di ordinaria manutenzione a tutta la copertura della storica chiesa che versava in una evidente situazione di degrado.
“Dopo aver fatto un’indagine conoscitiva di tutto il tetto per poi andare a lavorare in maniera puntiforme sui canali, sulle gronde ma anche sui marmi della facciata, dove c’erano problemi di crescita di erbe. – spiega Fabio Braccianti, architetto e socio RC Firenze Lorenzo il Magnifico – Ho lavorato con un piano di sicurezza in modo da poter intervenire anche in presenza, oltre che degli operai dell’impresa, anche dei turisti, dei monaci che circolavano nella piazza. Un’opera propedeutica in modo che in futuro non ci siano problemi legati a bagnamenti o percolazioni interne”
Presso Villa Medici, sede del club, è stato presentato a tutti i soci l’intervento svolto al tetto e alla facciata del complesso monumentale; l’ausilio di un video dettagliato ha dato modo ai presenti di comprendere la natura dell’intervento, fortemente voluto dal past presidente del Club Pietro Lombardi.
La Ditta edile incaricata e’ stata la Combaj Pllumb di Terranuova Bracciolini (Arezzo), essa ha operato con estrema perizia e con mezzi speciali per i lavori in quota, ovvero: autogru con sistema di elavatore di cestello per 2 uomini (asportando con precisione la grande quantita’ di elementi invasivi). Si ricorda che in fase iniziale e’ stato effettuato un sopralluogo con ampio rilievo fotografico d’indagine su tutta la copertura con l’ausilio di un drone ( per individuare esattamente le zone dove operare).
“Una serie di operai acrobati sono saliti sul tetto e hanno fatto il loro lavoro in tre giorni. E’ stato bellissimo perché poi tra l’altro su una piattaforma che andava su e giù a portare il materiale è salito anche Padre Bernardo ed è andato fino in cima: un’emozione incredibile”, racconta Lombardi.
“Mettere le mani su San Miniato è una cosa estremamente difficile e dispendiosa ma al nostro past president è venuta l’idea: perché non puliamo le gronde, le tegole della Basilica? E così hanno fatto, hanno fatto un ottimo lavoro che padre Bernardo ha apprezzato tanto”, ha dichiarato Carlo Steinhauslin, presidente RC Firenze Lorenzo il Magnifico 2020-2021.
Un restauro che ha fatto da preludio al riconoscimento della Basilica nei confini del patrimonio UNESCO.
“Un riconoscimento che restituisce alla nostra consapevolezza quello che in realtà ogni fiorentino sa da sempre, e cioè che San Miniato al Monte appartiene al mondo per l’universalità della sua bellezza e dei suoi grandi linguaggi che ricordano a tutti cosa significhi l’Umanesimo fiorentino”, precisa padre Bernardo Gianni, abate dell’Abbazia di San Miniato al Monte.
Nel corso della serata padre Bernardo Gianni è stato anche nominato socio onorario del Club.