Il +: la Fiorentina. Un finale di 2022 in crescendo, peccato che la lunga pausa per il Mondiale arrivi proprio ora.
Il -: l’arbitro Sozza. Ma perché non va a vedere il Var? Sarebbe stato un atto dovuto per un possibile rigore su Ikonè per intervento di Tomori e per il contestato gol al 92’.
La Fiorentina gioca un’ottima partita a San Siro, meriterebbe forse addirittura i tre punti ma torna a casa solo con le proprie recriminazioni. Davanti c’è il Milan, ma la squadra di Italiano gioca con personalità. La condanna un autogol di Milenkovic al 92’. Terracciano ostacolato da Rebic non intercetta il cross di Vranckx e Milenkovic la mette nella propria porta. Il risultato era fermo sul pari per il gol in avvio di Leao, su sponda di Giroud, e la rete di Barak con la complicità di Thiaw la cui deviazione aveva ingannato Tatarusanu. Ora il lungo stop. Si riprende il 4 gennaio, speriamo che la Fiorentina ricominci con la stessa intensità.
Milan – Fiorentina 2-1
MILAN: Tatarusanu; Kalulu, Thiaw (56’ Dest), Tomori, Theo Hernandez; Tonali (86’ Rebic), Bennacer; Brahim Diaz (56’ Origi), Krunic (75’ Vranckx), Leao; Giroud. All. Pioli.
FIORENTINA: Terracciano; Dodò (18’ Venuti), Milenkovic, Igor, Biraghi; Amrabat, Mandragora (66’ Duncan); Ikonè, Barak (75’ Terzic), Saponara (75’ Kouamè); Cabral (66’ Jovic). All. Italiano.
Arbitro: Sozza.
Marcatori: 2’ Leao, 28’ Barak, 92’ Milenkovic (aut.).
Note: ammoniti Brahim Diaz, Barak, Saponara, Mandragora, Jovic, Italiano.
Foto: ACF Fiorentina