Torino in questo maggio 2022 prende decisamente vita, infatti oltre ad ospitare l’Eurovision, ospiterà, come tutti gli anni, gli appassionati lettori, d’Italia e non solo, al Salone Internazionale del Libro. Dal 19 al 23 maggio al Lingotto fiere di Torino ci saranno eventi di tutti i tipi per soddisfare la voglia di conoscere il vastissimo mondo letterario.
Cuori Selvaggi è il titolo di questa edizione. In questi tempi inquieti, in cui si mescolano turbolenze e speranze, il Salone del Libro ha scelto di dare questo titolo all’edizione di quest’anno perché vuole spronare la comunità di lettori e lettrici a correre selvaggiamente verso un orizzonte fatto di sentieri ancora non battuti e di sconfinata libertà, come si evince dal manifesto di quest’anno, curato dall’illustratore e autore italiano Emiliano Ponzi.
Emiliano Ponzi è un illustratore e autore italiano che lavora per l’editoria, la pubblicità e la moda. La scelta estetica, compositiva e di “temperatura” del manifesto accompagna lo sguardo dei lettori verso l’orizzonte. L’illustrazione rappresenta due ragazzi che corrono liberi verso l’orizzonte, con la città appena sveglia (o appena addormentata) che aspetta solo loro. Una prerogativa dei più giovani, quella di lanciare il cuore oltre l’ostacolo, di proiettarsi verso l’altrove, sempre con curiosità verso ciò che non si conosce e con la consapevolezza che conoscerlo vuol dire aprire sentieri non ancora battuti. E un dovere, per gli adulti, quello di consegnare ai giovani un mondo migliore rispetto a quello che hanno ricevuto, uno dei temi culturali più importante della nostra epoca.
La lectio inaugurale del Salone Internazionale del libro 2022 sarà dello scrittore indiano Amitav Ghosh, in collaborazione con Neri Pozza. In contemporanea, nell’Arena Bookstock, si terrà l’inaugurazione del Bookstock, lo spazio dedicato ai giovani lettori, con l’intervento di Maria Falcone, che racconterà agli studenti le battaglie e il lascito morale del fratello Giovanni a 30 anni dal suo assassinio. Questi sono solo i primi due eventi che si potranno vivere in questa cinque giorni che si preannuncia veramente interessante per grandi e per piccini. Sono 27 gli editori iscritti per la prima volta, di cui 13 nello spazio riservato ai nuovi editori. Una delle scommesse vincenti del Salone compie sedici anni; il progetto dedicato alle realtà editoriali indipendenti nate da meno di due anni, dal 2007 ad oggi è riuscito nell’impresa di coltivare l’editoria del futuro, valorizzando una delle risorse più importanti del patrimonio culturale del nostro Paese. Oltre ad offrire ai giovani debuttanti un’area ben identificata che facilita il percorso di visita del pubblico del Salone, il contesto dell’Incubatore stimola il confronto tra editori che stanno vivendo esperienze simili e si offre inoltre come guida nel loro percorso di crescita. E in 16 anni di vita i risultati non sono mancati: sono passate per l’Incubatore oltre 400 case editrici, molte delle quali si sono affermate nel panorama editoriale. L’idea, a cui il Salone lavora dalla scorsa edizione, è quella di trasformare il primo padiglione del Lingotto in un’area dedicata alle multi-narrazioni, costruendo nel lungo periodo uno spazio in cui tutti i modi di raccontare una storia – dai podcast al gioco, dal videogame al fumetto, dall’illustrazione al fantasy – possano trovare una casa. Il Salone supera la superficie di 110.000 mq tra interno ed esterno, con una nuova area esterna, caratterizzata dalle attività che accompagneranno il passaggio di collegamento tra i padiglioni storici e l’Oval, più ampia di oltre 5.000 mq rispetto al 2021, raggiungerà infatti i 16.700 mq.
I temi che saranno protagonisti al Salone 2022 sono come sempre tantissimi, lo sport ad esempio lo sarà anche attraverso gli eventi che verranno ospitati nella Sala Olimpica. Lo sport, prima ancora che un genere, sta emergendo come un vero e proprio linguaggio, capace di raccontare ogni storia e di trattare qualsiasi argomento. Dentro la Sala Olimpica troveranno spazio tutte le sfumature del racconto sportivo.
In continuità con la volontà del Salone di costruire nel primo padiglione del Lingotto un’area dedicata alle multi-narrazioni, Cuori Selvaggi partirà dalla nona arte: il linguaggio del fumetto. Si tratta di un polo narrativo che ruoterà attorno alla Sala del Fumetto che ospiterà eventi, presentazioni, reading, dimostrazioni e sessioni di disegno dal vivo. Eventi che daranno spazio ai contenuti di quegli editori che attraverso il gioco, l’illustrazione, lo storytelling, l’arte, il mondo fantasy e i podcast hanno deciso di percorrere nuove strade per raccontare storie. Da sottolineare che dopo il successo dello scorso anno, riapre a maggio la grande area esterna del Salone. Sul piazzale esterno dell’Oval, come in un grande Luna Park, i lettori e le lettrici potranno passeggiare e rilassarsi accompagnati da intrattenimenti letterari e musicali. All’interno del salone invece, ci sarà un grande bosco realizzato in collaborazione con Aboca Edizioni, Un anfiteatro naturale fatto di alberi e piante, per vivere e leggere la natura e il suo rapporto con l’uomo.
Mercoledì 18 maggio alle ore 20.00, in diretta dall’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino, si terrà il concerto inaugurale Selvatico Sacro, Improvvisazioni a tre voci, un evento speciale dal vivo ideato e proposto da Rai Radio3, che coniuga insieme per la prima volta, le parole della poeta Mariangela Gualtieri, la musica del trombettista Paolo Fresu e del pianista Uri Caine. I tre artisti e Rai Radio3 propongono un reading poetico inedito per raccontare e reinterpretare il cuore selvaggio del poeta.
Tanti gli eventi da segnare in calendario per non perdersi dunque neanche un momento di questo straordinario evento italiano. Per tutte le info https://www.salonelibro.it/programma.html?filters[programs]=4