EatPRATO torna anche quest’anno ad aprire le porte a tutti gli amanti del cibo, il 4 e il 5 giugno infatti avrà luogo la manifestazione a marchio registrato di promozione e valorizzazione dei prodotti e dell’enogastronomia di Prato e del suo territorio promossa dal Comune di Prato e organizzata dalla Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi con il Patrocinio della Provincia di Prato.
Ogni edizione ha in serbo una sorpresa e per la sesta si alza il tiro scegliendo addirittura come quartier generale una location ad alto valore storico artistico nel cuore monumentale della città. Sarà infatti lo splendido chiostro rinascimentale di San Domenico il nuovo cuore pulsante del festival 2022. Un gioiello architettonico dentro l’antico nucleo urbano raccolto per intero entro le splendide mura trecentesche della città.
“La peculiarità di eatPRATO è creare contaminazioni virtuose tra l’agroalimentare e il paesaggio, tra l’enogastronomia e il patrimonio storico artistico. Con eatPRATO si è scelto fin dall’inizio di far dialogare la convivialità, i prodotti e i piatti d’autore, i grandi vini del territorio, in sostanza l’eccellenza del gusto, proprio con l’eccellenza storico artistica della città, dai musei ai giardini storici, dalle piazze alle torri e perfino agli edifici monastici come quest’anno” – dichiara l’Assessore al Turismo Gabriele Bosi. E ancora racconta – “Ringrazio in anticipo tutti i partner del progetto, le categorie economiche, che non fanno mai mancare il proprio contributo, la Provincia di Prato e la Curia per la concessione degli spazi utili alla manifestazione”.
Una città storica dall’eleganza raccolta, intima, ma al tempo stesso vibrante, e dall’atmosfera giovane e vivace, una città in cui l’antico con naturalezza dialoga col contemporaneo: questa è la cornice urbana in cui il 4 e 5 giugno entrano sulla scena i protagonisti foodie.
Eccoli allora gli appassionati del gusto in giro per le vie del centro a cominciare dalla sera inaugurale di sabato 4 giugno con la eatPRATO NIGHT, quando l’enogastronomia si fonde con il tessuto urbano invadendo un’area della città, rendendola palcoscenico e luogo di incontro nelle strade e nelle piazze del centro dove sarà possibile fare assaggi golosi in tanti locali diversi segnalati da una grafica eatPRATO che li renderà riconoscibili e anche qualche tappa del gusto fuori città.
La eatPRATO Night però è anche Walking e comprende le Passeggiate del Gusto, itinerari a scala urbana che riveleranno una Prato sorprendente raccontata e scoperta attraverso itinerari turistici nei luoghi più insoliti della città, attraverso racconti e narrazioni fatte di aneddoti, storie, personaggi. Mini-tour organizzati per far conoscere le eccellenze pratesi e per portare il pubblico alla scoperta di luoghi particolari e quasi nascosti. I tour guidati che faranno scoprire tre luoghi suggestivi, San Niccolò, San Francesco e La Vecchia Fabbrica Campolmi (a cominciare dalle 17.00 per l’ora dell’aperitivo e proseguire per l’ora di cena e il dopo) terminano con una degustazione presso il Giardino Buonamici, sede storica di eatPRATO, con tanto di abbinamento musicale quando parte il dj set on la colonna sonora della notte più golosa dell’anno.
La sera dopo invece si entra nel vivo del paniere di Prato con tutti i prodotti e le ricette più tipiche accanto a preparazioni più contemporanee, di contaminazione, perché Prato anche a tavola è una città che custodisce la tradizione ma ha un passo contemporaneo, aperto, così come moderno è lo stile di chef giovani e innovativi che troviamo insieme ai classici toscani.
EatPRATO porta la serata dedicata alle degustazioni di vini con abbinamenti enogastronomici nello splendido scenario, austero e grandioso al tempo stesso, di San Domenico.
La scena in questo caso è dominata dai vini con tutte le cantine del territorio presenti con i loro storici capolavori enoici della DOCG di Carmignano che come sulla Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi sposano una cucina sontuosa rappresentata qui da chef talentuosi e noti accanto a giovani promesse che offriranno una girandola di specialità in abbinamento.
La dimensione Talking in presenza e in streaming sui social prende il via parallelamente alle degustazioni all’interno del Refettorio di San Domenico dove si alterneranno al microfono i produttori, i cuochi, i pasticcieri in un fuoco di fila di testimonianze e interviste interagendo con il pubblico.
Il Walking della domenica propone tour guidati tutti all’interno di San Domenico stessa passando dal chiostro al refettorio e degustazione finale nella Sala Capitolare, luogo meraviglioso, con vini e prodotti della Strada del Vino del Montalbano.