La giovane chef Elisa Masoni ci accompagna in un percorso gustativo fatto di ricette contemporanee, nel magico contesto di Villa Castelletti e del suo parco.
Dopo la chiusura per Covid19 a Firenze riapre anche la catena di ristoranti dedicati ai salumi ed alla bistecca. Qualità la parola d'ordine
Il borgo di Santo Stefano si trova nel cuore del Chianti Classico, un luogo dove vivere un'esperienza immersiva nella natura e degustare i prodotti più genuini di questo territorio
Nel loro ristorante Roberta e Oliver, compagni di vita e lavoro, offrono ogni giorno piatti contemporanei dalla spiccata delicatezza
Un viaggio immersivo nella cultura e nelle tradizioni più antiche della cucina cantonese
La bisteccheria è sempre tra i primi posti nelle recensioni degli utenti. Dietro il successo persone e filosofia da Toscani veraci
Giada Crafa e Tommaso Brilli, titolari di Stickhouse Firenze, hanno presentato i nuovi sorbetti, perfetti per affrontare la bella stagione
Sei produttori e diciotto etichette in un tavolo di confronto tra due territori con un unico soggetto: il Sangiovese
A Firenze il gelato StickHouse è buono anche d’inverno! Nella gelateria di Giada e Tommaso tanti gusti particolarissimi con ingredienti di alta qualità e tutti “Gluten Free”
L'occasione é una cena davvero speciale per “addetti ai lavori”, giornalisti e food blogger o più semplicemente buongustai, sempre con la forchetta in tasca ed il bicchiere in mano. L’invito è di una “donna doc” Stefania Calugi, imprenditrice toscana alla guida dell’azienda di tartufi e funghi che porta il suo...

PRIMOPIANO

“Ne uccide più la penna…” In uscita il nuovo libro di...

È di prossima uscita il nuovo romanzo di Francesca Tofanari, “Ne uccide più la penna…” (edito da I Libri di Mompracem – Betti Editrice Siena). Il libro è l’ideale seguito di “In punta di sangue” e “Spari dall’aldilà”, precedenti pubblicazioni della stessa autrice.

WEB TV

Sauro Cavallini. L’opera di un internato

A Firenze per tutto febbraio "Sauro Cavallini. L'opera di un internato", la mostra a cura del Centro Studi Cavallini che racconta attraverso le opere del maestro le sofferenze vissute e le ferite rimaste dopo la reclusione nei campi di internamento italiani.