In tanti oggi sognano di trasformare la propria passione in un vero e proprio lavoro, ma forse in pochi ci riescono. Uno di questi è sicuramente Pietro Lombardi, che già da ragazzo ha seguito con vivo interesse quello per la tipografia.
“Da ragazzo terminati gli studi, ha iniziato a lavorare nella tipografia Lumini di Firenze” – racconta Pietro – “negli anni è cresciuto in me l’interesse per questo lavoro, ed ho deciso di intraprendere un percorso in autonomia, insieme ad un socio ho aperto la mia tipografia.”
Un lavoro quello del tipografo dal fascino antico che tramanda ancora oggi la sapienza di una manualità senza compromessi, uno spazio di creatività infinito, un lavoro uguale solo a sé stesso.
“Abbiamo tanti anni di storia alle spalle, abbiamo iniziato con i caratteri con le grazie i New Type, negli anni poi abbiamo seguito l’evoluzione della tecnologia, però mantenendo ben salde le nostre radici più artigiane.” – prosegue Pietro
Libri, enciclopedie, cataloghi, sono sempre il risultato di progetti realizzati con massima cura e attenzione anche al minimo dettaglio. La tipografia è anche impegnata nella produzione per conto di Slow Designe dei così detti libri muti, un mix di tecniche tradizionali di stampa e rilegatura
Una attività quella della famiglia Lombardi che negli anni è riuscita a coniugare le nuove e moderne tecniche di stampa al proprio stile classico prettamente artigianale, un valore aggiunto unico e imprescindibile.