L’Antica Pizzeria Da Michele in the world, partendo da Napoli e Salerno e poi in tutte le sue sedi nel mondo, lancia la 1° pizza certificata con la tecnologia blockchain. Sarà disponibile un QR code che attraverso Authentico consentirà la verifica dell’origine e dell’autenticità delle materie prime usate nella preparazione delle pizze presenti sul menù.
Grazie alla piattaforma digitale , che fornisce la certificazione della filiera basata sulla tracciabilità blockchain, tutti i consumatori avranno la possibilità di controllare la provenienza delle materie prime utilizzate.
La Blockchain è una tecnologia informatica che permette di immagazzinare informazioni, dati e documenti sulle filiere di produzione, senza che queste siano sovrascrivibili e, di conseguenza, modificabili, assicurando, con certezza matematica, quando e da chi sono state inserite. In questo modo, può migliorare la sicurezza dei prodotti e la trasparenza aziendale verso i consumatori.
Alessandro Condurro, amministratore de L’Antica Pizzeria Da Michele in the world ci ha spiegato – “Adottando la blockchain abbiamo deciso di sottolineare quanto il nostro prodotto pizza resti lo stesso in tutte le sedi, avvalendoci di un metodo sicuro, incorruttibile e inviolabile per certificare il nostro lavoro e gli ingredienti che utilizziamo. Una scelta che rafforza la menzione da parte della Guida Michelin e il recente riconoscimento del premio di 50 Top pizza, che ci conferma, per il secondo anno, miglior catena artigianale al mondo”.
Ha poi proseguito Francesco De Luca, l’amministratore anch’esso dell’azienda – “Partiamo dalle sedi più vicine, Napoli e Salerno, con il supporto dei nostri storici fornitori che si sono messi a disposizione per rendere sempre più trasparente il processo che passa direttamente da loro a noi. L’obiettivo è di estendere a breve questa tecnologia a tutte le 34 sedi”.
Il CEO di Authentico, Giuseppe Coletti, ha tenuto a sottolineare -“L’utilizzo della certificazione digitale della filiera agroalimentare in blockchain consente alle aziende virtuose di migliorare i processi di produzione, fornendo al consumatore l’alta qualità che ha reso celebre universalmente il brand, ma in aggiunta ha anche il valore della trasparenza, che risponde alle aspettative dei clienti di avere certezza delle materie prime utilizzate. L’Antica Pizzeria Da Michele in the World è il primo esempio di tracciabilità di filiera della pizza in blockchain al mondo, ancora una volta una dimostrazione della grande visione del suo amministratore Alessandro Condurro”.
La pizza de l’Antica Pizzeria da Michele in the world è la stessa in ogni sua sede: identica, per qualità e consistenza, a quella consumata a Napoli, garantita dallo stesso tipo di impasto, dagli ingredienti e dal rispetto di alcune regole d’oro. Una “family identity” molto radicata.
Attualmente le sedi della Michele in the world sono 34: Napoli, Salerno, Palermo, Bari, Lecce, Crotone, tre a Roma, Bologna, Firenze, Torino, Genova, Trieste, Milano, Verona, Barcellona, Berlino, Amburgo, due a Londra, Manchester, Amsterdam, Al Khobar, Riyadh, Jeddah, tre a Dubai, Tokyo, Fukuoka, Yokohama, Los Angeles e Santa Barbara.
Authentico è stata fondata nel 2017 da manager, imprenditori e professionisti della comunicazione digitale nel foodtech, che unendo le rispettive competenze hanno creato una soluzione innovativa per il contrasto del problema dell’Italian Sounding e della contraffazione di prodotti agro-alimentari italiani, aiutando, inoltre, le aziende a creare un nuovo livello di fiducia con i consumatori attraverso la certificazione digitale della filiera con tecnologia Blockchain. Con oltre 20 filiere tracciate, Authentico si è posizionata ai vertici delle aziende italiane del settore per numero di tracciabilità alimentare in Blockchain.