Il +: Terracciano. Nonostante un’uscita avventata, è autore di buone parate. È lui il portiere titolare.
Il –: Barak. Non pervenuto. Giornata no.
La Fiorentina gioca un buon primo tempo a Bergamo, in cui il momento decisivo pare essere al 40’ quando l’arbitro in un primo momento espelle Kouame per un intervento scomposto su De Roon ma poi, richiamato dal Var, torna sulle proprie decisioni così tramuta il cartellino rosso in giallo.
La ripresa, contro quella che è la capolista, sembra aperta a ogni risultato ma al 60’ una disattenzione difensiva dei viola consente il vantaggio ai padroni di casa. Fiorentina incapace di pareggiare, inconcludente nella sua monotona e vana ricerca del passaggio. Persiste il problema del gol. Forse occorrerebbe tornare a dare fiducia dal primo minuto a Jovic, indubbiamente giocatore più tecnico di Kouame e Cabral. Nel finale proprio Cabral e Jovic giocano insieme, ma la mossa di Italiano, più che ragionata, pare disperata.
Atalanta – Fiorentina 1-0
ATALANTA: Sportiello, Toloi (75’ Demiral), Okoli, Scalvini, Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy (55’ Maehle), Ederson (55’ Pasalic), Lookman (75’ Hojlund), Muriel (75’ Malinovskyi). All. Gasperini.
FIORENTINA: Terracciano, Venuti (68’ Terzic), Martinez Quarta (86’ Duncan), Igor, Biraghi, Bonaventura (68’ Amrabat), Mandragora, Barak (75’ Jovic), Ikone, Kouame, Saponara (86’ Cabral). All. Italiano.
Arbitro: Irrati.
Marcatore: 60’ Lookman.
Note: ammoniti Bonaventura, Scalvini, Hateboer, Amrabat.
