Come ogni anno, il 26 luglio Firenze celebra Sant’Anna, copatrona e santa protettrice della città, una festa tradizionale che il Rotary Club Firenze Lorenzo il Magnifico in collaborazione con il Comune di Firenze, rende viva già dal 1997, con un corteo storico che attraversa le vie della città.
Quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese, si è svolta una messa presso la basilica di San Miniato al Monte officiata da padre Bernardo Gianni; presenti insieme al RC Lorenzo il Magnifico anche RC Firenze Ovest, il RC Bisenzio Le Signe, il Rc Firenze Est, ed il Rotaract Firenze Bisenzio.
Molti anche i rappresentanti delle istituzioni fiorentine, tra questi la vicesindaca del Comune di Firenze, Crisitna Giachi, il presidente del Consiglio Comunale Luca Milani, il consigliere comunale delegato alla fiorentinità Marco Rufilli. Insieme a loro anche il sindaco di Signa Giampiero Fossi, la consigliera ed il vicesindaco di Lastra a Signa Leonardo Cappellini.
“Tra le cose che Sant’Anna ha insegnato a Maria c’è sicuramente anche l’arte del tacere” – racconta nell’omelia padre Bernardo – “e credo che il silenzio di cui oggi abbiamo veramente bisogno, è quello che prepara e ispira le parole necessarie per un futuro migliore.”
“Siamo felici come amministrazione comunale di condividere con il club Rotary le celebrazioni per Sant’Anna” – dichiara Cristina Giachi – “è la storia che racconta l’origine della comunità cristiana, ma anche il riconoscimento, in tante figure, dei nostri concittadini, qui a San Miniato era come essere tra le strade di Firenze.”
“Noi come club siamo stati sempre attenti alle tradizioni fiorentine” – ricorda Pietro Lombardi, presidente del Rotary Club Firenze Lorenzo Il Magnifico – “in questo giorno speciale ci troviamo uniti insieme agli altri club del distretto, uniti dal senso di appartenenza alla nostra città ed in nome dell’amicizia e della condivisione.”
Alla Santa Messa insieme la Gonfalone di Firenze anche una piccola rappresentanza di figuranti del Corteo Storico Fiorentino ed il direttore Filippo Giovannelli.