“Proprio questa distanza e questa strada sterrata” – racconta Malò Dal Verme, Azienda Agricola Poggio Pratelli – “garantiscono qui a Poggio Pratelli, tranquillità e silenzio”
Circondata da un grande giardino la colonica mantiene le naturali caratteristiche rurali, restituendo agli ospiti una vera esperienza di vita contadina.
“In una parte della casa abitiamo io e la mia famiglia” – continua Malò – “l’altra parte, 2 appartamenti, li riserviamo agli ospiti, scambiare culture, opinioni con altri ci arricchisce.”
Il salice se tenuto a bagno resta flessibile, e l’intreccio dei suoi rami fa nascere opere uniche straordinarie negli anni Malò ha approfondito le tecniche di questa antica arte.
“Dopo aver imparato i segreti dell’intreccio da alcuni contadini di zona, sono andata in Danimarca a conoscere un gruppo di 11 cestaie e da loro ho appreso alcune tecniche diverse da quelle Italiane. L’intreccio in Danimarca infatti è diverso rispotto a quello Italiano, i cesti hanno più luce.”
Non solo salice ma anche ulivo, corniolo, olmo, materiale raccolto in zona che con passione si trasforma.
“Ogni colore è un materiale diverso” – continua Malò – “e resta di questo colore”
400 mt sul livello del mare, l’azienda in primavera è circondato da un mare azzurro di iris.
“E’ una pianta usata sin dal tempo degli Egizi” – continua Malò – “antichissima anche per l’uso di ciprie, è sempre stata usata in cosmetica.”
Grazie ad una accurata ricerca sulle proprietà rizoma sono nati 3 prodotti artigianali e biologici per il corpo.
“Qui a Poggio Pratelli con l’Iris facciamo una polvere, piccoli sacchettini che si tengono nei cassetti, hanno una profumazione molto delicata di violetta. Poi una crema per il viso idratante ed una per le mani nutriente”
La coltivazione dell’olivo qui è diventata nel tempo l’attività principale, le 3 varietà toscane restituiscono un olio fruttato ed armonioso. L’Extravergine viene utilizzato anche per la produzione di creme per la cura e bellezza del corpo.
“L’olio prodotto a Poggio Pratelli non è solo un alimento prezioso” – continua Malò – “ma è anche un prodotto utilissimo per la pelle, facciamo una crema per le mani, senza profumo”
Qui si possono riscoprire ancora gli odori ed i suoni ormai dimenticati della campagna, un soggiorno ideale per chi desidera un completo relax.
“Si possono sentire i caprioli, i cinghiali, si può vedere l’istrice, se a qualcuno piace questo aspetto della campagna, Poggio Pratelli può essere un posto ideale”
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