“Seguiamo l’onda positiva”. E se lo scrive, sui social, Franck Ribery, c’è da credergli. Così tutti a San Siro questa domenica alle 20.45, perlomeno col cuore anche i tifosi viola che sosterranno la squadra dal salotto di casa seguendo la partita col Milan alla tv. Perché il maghetto francese non ha età, non è vero quello che riporta l’anagrafe. Non ha 36 anni chi gioca in quella maniera, valendo da solo il prezzo del biglietto, e poi vuole restare in campo quando lo richiama Montella in panchina ma si abbracciano, lui e il tecnico, perché l’esperienza porta saggezza.
Ribery e Chiesa, il duo delle meraviglie. Viceversa Chiesa non può ancora avere quell’assennatezza così vorrebbe per forza battere lui il calcio di rigore, assegnato ma poi tolto dal Var, anche se non è il rigorista designato. Montella sbuffa e lo toglie nel recupero. Federico inizialmente non porge la mano al tecnico ma subito, all’istante, torna sui suoi passi e gliela porge perché, nonostante la giovane età e le cifre da capogiro sulla sua testa, resta un bravo ragazzo di solidissima famiglia. Ribery-Chiesa e il centravanti che non c’è. “Arriveremo ad inserire attaccanti di ruolo” – assicura nel dopo gara Montella. Questo avverrà appena la squadra avrà più solidità e potrà permettersi il trio offensivo con Pedro nel mezzo. “Potevamo chiudere prima la partita, inconsciamente ci siamo un po’ intimoriti” – ha pure detto Montella, convalidando le parole di Pradè: “Si doveva vincere. La situazione stava diventando pesante”.
Una sofferenza, provata allo Stadio Franchi ma anche in America dove il presidente Commisso non ce la faceva più… “Voglio tornare a Firenze a guardare la gara dal vivo” – ha concluso Mr Rocco. Sarà perché la vittoria in campionato mancava dal 17 febbraio, a Ferrara con la Spal, e in casa addirittura dal 16 dicembre dello scorso anno con l’Empoli ma la Fiorentina sembrava vittima di un incantesimo malvagio. Ci voleva un maghetto francese a liberarla.
Le mie pagelle
DRAGOWSKI 6 – Pronti, via. Subito reattivo sul tiro di Caprari. Non ha particolari colpe sul gol di Bonazzoli
CACERES 6,5 – L’esperienza che ci voleva, nel primo tempo gli sfugge un avversario ma è una rarità
PEZZELLA 7 – Il gol del capitano sblocca la partita. Comanda la difesa dando i tempi
MILENKOVIC 6 – Deciso come sempre negli interventi, a volte lezioso
LIROLA 5,5 – Non appare reattivo sul gol di Bonazzoli. Un bel cross al 25’ per Ribery anticipato in area, ma qualche ripartenza ritardata e cross sbagliati. Al 70’ non sfrutta al meglio l’assist di Chiesa che lo porta davanti ad Audero. Ammonito per simulazione in area
PULGAR 6 – Dà equilibrio al centrocampo, impreciso nei calci piazzati
BADELJ 5,5 – Ancora non al meglio, qualche apertura ma troppo lento, tanto da apparire a volte disorientato
CASTROVILLI 6,5 – Dinamismo e tecnica, difficile togliergli il pallone, sempre nel vivo dell’azione. Al 54’ provoca la seconda ammonizione di Murillo che gli costa il cartellino rosso
Dall’81’ BENASSI 5,5 – Non incide
DALBERT 6 – Determinante per l’assist del secondo gol a Chiesa. I suoi cross dalla sinistra non filtrano e non copre a sufficienza. Ammonito
RIBERY 7,5 – Un assist al bacio per la testa di Pezzella che sblocca la partita. Altri assist notevoli. Nella ripresa un tiro che per poco non passa sotto le gambe di Audero. La classe e l’umiltà di rincorrere l’avversario. Causa le ammonizioni di Bereszynski, Vieira e Murillo. Tutto lo stadio in piedi ad applaudirlo al momento della sostituzione
Dal 73’ SOTTIL 6,5 – Si rende subito pericoloso e provoca il rigore poi negato dal Var. Ammonito per simulazione
CHIESA 7,5 – Il ritorno al gol, nella versione di centravanti di potenza. Due tiri, al 28’ e 30’ ad impegnare Audero e un finale in crescendo. Il colpo di tacco a liberare Pulgar che apre a sua volta per Ribery atterrato al limite. L’assist per Sottil atterrato in area per il rigore. Al 70’ grande azione con assist per Lirola e seguente tiro respinto da Audero
Dal 93’ VLAHOVIC s.v.
ALL. MONTELLA 6,5 – Il ritorno alla vittoria, mantenendo lo stesso undici iniziale per la terza partita consecutiva
foto in evedenza, ACFIORENTINA